22 giugno 2010

Problema 3 (per le classi seconde)

Risolvere il problema 1 applicando il teorema dell’energia cinetica, anziché la seconda legge della dinamica.

Problema 2 (per le classi prime)

  1. Si consideri il problema 1 nel caso in cui il piano orizzontale sia scabro, mentre rimangono invariati la massa del corpo e la forza applicata. Siano k_s = 0,50 e k_d = 0,35 i coefficienti d’attrito statico e dinamico. Stabilire se il corpo si mette in movimento e, eventualmente, determinare la sua accelerazione e la velocità dopo 5 secondi. Determinare inoltre l’intensità della forza d’attrito statico (all’inizio del movimento) e della forza d’attrito dinamico (durante il movimento).
  2. Si consideri di nuovo la situazione del punto precedente, nel caso in cui la forza applicata abbia intensità F = 50 N. Tutti gli altri dati rimangano gli stessi. Mostrare che in questo caso il corpo non si mette in movimento. Determinare l’intensità della forza d’attrito statico.
  3. Determinare la risultante di tutte le forze applicate al corpo in ciascuno dei due casi precedenti.

Problema 1 (per le classi prime) con soluzione

Un corpo di massa 12 kg è inizialmente fermo su un piano orizzontale liscio. A partire da un certo istante agisce su di esso una forza costante d’intensità F = 150 N inclinata di 25° verso l’alto rispetto all’orizzontale.

  • Determinare l’accelerazione posseduta dal corpo.
  • Determinare la velocità da esso acquistata dopo 5 secondi di azione della forza.
  • Determinare lo spazio percorso dopo 5 secondi.

 

_______________________________________

 

Schema di soluzione.

100622001

 100622002

100622003

 

Si lascia allo studente il calcolo dello spazio percorso.